DA CHI FU SCRITTA LA BIBBIA? E PERCHÈ BISOGNA CREDERLA?
Da quando l’uomo è stato creato, il Creatore gli ha dato conoscenza di Sé e della sua volontà. Egli ha dato la sua rivelazione ai suoi santi servitori mediante il suo spirito, i quali l’hanno divulgata e tramandata oralmente per parecchio tempo; poi la misero per iscritto.
Israele, in particolare, fu, sino alla venuta di Cristo, il popolo a cui l’Onnipotente si rivelò e mediante il quale si fece conoscere fra le nazioni. A questo popolo diede la sua Legge, osservando la quale esso poteva mantenersi puro. Ispirò anche un buon numero di profeti a far conoscere il suo piano di salvezza per Israele e per il mondo intero.
Dopo la risurrezione di Cristo, fu volontà di Dio che il messaggio relativo al suo piano divino fosse integrato e completato.
La rivelazione completa del piano di Dio viene chiamata Parola di Dio o Sacra Scrittura.
La Parola di Dio viene chiamata anche Bibbia, dal greco: Biblìa, che letteralmente significa “I Libri”, perché Essa è realmente un insieme di scritti sacri di epoche diverse, per la precisione sessantasei.
La storia scritta nella Bibbia è veritiera ed accurata. Buona parte delle profezie bibliche si sono già adempiute con sbalorditiva precisione e puntualità. Molte altre profezie devono ancora realizzarsi, ed alcune sono in corso di adempimento.
La Parola di Dio, per le sue altissime norme morali, è tuttora la più grande Maestra di vita.
La Bibbia è anche il libro più antico, il più tradotto, il più stampato, il più diffuso, il più conosciuto ed il più letto di tutti i tempi! Ai nostri giorni Essa è disponibile in quasi tutte le lingue del mondo!
La Bibbia è stata convenzionalmente divisa in due parti:
IL VECCHIO TESTAMENTO
o Antica Alleanza o Antico Patto
Esso comprende la Legge Mosaica e tutti i libri profetici fino alla venuta di Cristo. Gesù li chiamò «la legge e i profeti» (Matteo 7:12).
In totale sono trentanove libri.
Il Vecchio Testamento parla della creazione; della storia umana antica; della storia e delle profezie su Israele; delle profezie sulla prima e seconda venuta di Cristo; delle profezie riguardanti l’umanità e l’instaurazione del regno di Dio.
IL NUOVO TESTAMENTO
o Nuova Alleanza o Nuovo Patto
Esso comprende la Legge della Grazia, vale a dire la Legge di Cristo, che è venuta ad adempiere e a sostituire la Legge Mosaica, la storia di Cristo e del primo Cristianesimo.
In totale sono ventisette libri.
Il Nuovo Testamento parla dei trentatre anni di vita di Cristo-uomo, del suo sacrificio di riscatto e del Nuovo Patto che Egli è venuto a stabilire; della storia dei primi Cristiani; delle profezie riguardanti Israele, la Chiesa ed il mondo; della seconda venuta di Cristo in gloria; della instaurazione del regno di Dio.
Gli scrittori della Bibbia.
E’ scritto: «Nessuna profezia della Scrittura proviene da un’interpretazione personale; infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo» (2^ Pietro 1:20-21).
La Bibbia ispirata da Dio.
E’ scritto: «Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona» (2^ Timoteo 3:16-17).
Perché credere alla Bibbia?
Perché Essa, essendo la Parola di Dio, è la Verità. Gesù stesso, rivolgendosi al Padre, disse: «La tua Parola è verità» (Giov. 17:17).
Nelle traduzioni della Sacra Scrittura si possono riscontrare delle inesattezze dovute ad errori di copiatura, all’influenza stessa dei traduttori; ma studiando, ricercando, meditando e confrontando i passi biblici che trattano uno stesso argomento, la Verità viene sempre fuori!
Non bisogna dimenticare la cosa più importante: chiedere a Dio il discernimento, nella ricerca della sua Verità. Vedi Giacomo 1:5.